martedì 30 settembre 2008

Fine Settembre




Settembre è sempre stato un mese “particolare”, come dicevo la scorsa volta è il mese dei resoconti e quello dei “nuovi buoni propositi” per l’anno lavorativo, scolastico e di vita in generale. Si fanno tanti progetti durante l’estate preceduti dall’assunto “Poi a Settembre…” e anche questo Settembre è passato così, tra la ripresa della routine quotidiana, l’arrivo dell’autunno col suo clima improvvisamente freddo e la sempre immancabile “influenza”. Chissà perché da qualche anno i medici si ostinano a dire che questa non è influenza, ma i sintomi sono gli stessi (febbre raffreddore, gola rossa e diarrea) ….e anche le cure sono sempre le stesse (per noi che ci curiamo con l’omeopatia R1 e Belladonna). Comunque questo per dire che come sempre questo mese è passato senza che la nostra vita si sia sconvolta, senza che nessuno dei progetti sia andato in porto perché a pensarli si fa presto, è a metterli in pratica che ci vuole molta pazienza! E la mia bella lista della spesa con i progetti da portare avanti per quest’anno sta sempre lì, con le priorità da rispettare ma ora con la consapevolezza che come sempre per organizzare bene le cose ci vogliono tempo e determinazione!



P.S. Quest'anno abbiamo deciso che fosse il momento giusto per Olivia di iniziare a praticare seriamente uno sport, naturalmente il babbo ha optato per il suo preferito...pallacanestro. In bocca al lupo alla mia grande piccolina!

mercoledì 24 settembre 2008

Rientro in ufficio...no comment

Con il mio part time mi capita di assentarmi per circa due mesi dal lavoro e quindi di "purificarmi" (come direbbe una mia amica-collega). Al rientro trovo sempre persone stressate per qualcosa e ogni volta è peggio! Questo rientro è stato veramente traumatico perchè constatare l'insoddisfazione e il logorio psicologico delle mie colleghe mi ha veramente rattristato. Ma si stava allora sì meglio a lavorare in miniera, almeno lì, in trincea, potevi contare sulla solidarietà tra malcapitati.
Il lavoro d'ufficio nelle società moderne è veramente un continuo giocare con le frustrazioni altrui cercando di non farsi troppo coinvolgere dalla routine, ma per chi non ha che quei 15 giorni consecutivi all'anno di ferie, distaccarsi è davvero difficile!

venerdì 19 settembre 2008

Anche se oggi qui a Roma sta scendendo il diluvio, voglio condividere le immagini scattate qualche giorno fa, l’ultimo weekend di "vacanze". Abbiamo trascorso un pomeriggio nel parco della Valle dei casali e ci siamo divertiti molto ad esplorare la tenuta e a partecipare alle attività organizzate dai sostenitori del parco.
Abbiamo fatto merenda con pannocchie al sale, melette di Spirit (sarebbero le renette, ma le bambine le hanno ribattezzate!) e bevendo latte fresco!
Tutto qui, oggi mi piaceva ripensare che pioggia a parte, la natura ci regala sempre tante belle emozioni!
Un grazie a chi si impegna ogni giorno per salvaguardarla!









martedì 16 settembre 2008

Primo giorno di scuola

Come da copione oggi il primo giorno di Olivia e il primo vero giorno per Emma (fino ad oggi è andata al nido un giorno si e 2 no e per poche ore).

Tutto ok, si fa per dire, ogni anno prima che ci si capisca qualcosa a scuola ci vuole almeno un mese di frequenza, tra corse per arrivare, saluti, traffico c’è solo il tempo di un bacio frettoloso e poi via…
Ma loro, i bambini di oggi, hanno proprio una marcia in più, abituati ad essere sballottati anche se non capiscono niente nella confusione del momento partono sorridenti e tu non puoi far altro che vederli crescere!

In compenso, visto che ritorno in ufficio la prossima settimana mi sono data alla vita caslinga, panni da stirare casa da rassettare (che bello, il pavimento dura addirittura qualche ora senza briciole e macchie varie!)
C’è stato anche il tempo di accendere il forno per una torta venuta non benissimo e una pagnotta meravigliosa!
Buon inizio a tutti!


martedì 9 settembre 2008

Classiche riflessioni di inizio anno lavorativo dove si tirano le somme di ciò che è stato fatto e si stilano i buoni propositi per l'anno che inizia

Ancora non è iniziata ufficialmente la scuola elementare, ma siamo già immersi nelle pagine degli ultimi compiti delle vacanze ed Emma sta facendo una sorta di inserimento molto light ma neppure mi saluta quando l’accompagno!
Io non trovo il coraggio di chiamare in ufficio, preferisco rovinarmi l’esistenza che ho condotto in questi due mesi di pausa tutta insieme il giorno che rientrerò! Oddio non faccio un lavoro odioso è solo il contesto che è odioso e io cerco di portare filosofie di vita positiva, ma dopo circa un anno di lotta ho bisogno della lunga pausa estiva per rifocillarmi e riprendere le energie per ricominciare la battaglia!
Si, a volte ci penso quanto sarebbe bello cambiare vita, cambiare lavoro, cambiare casa, ma già quando mi sono trasferita …ormai tre anno orsono è stato un bel cambiamento e sono ora più dell’idea che a cambiare dev’essere l’approccio che hai verso le cose!
Con il part time molto è cambiato,con la vicinanza lavoro-casa anche, la cosa che ci manca molto è sempre la stessa, il contatto con la natura che in città è impossibile avere.



Questo week end siamo andati ad un pranzo fuori porta, e pensare che la persona che abita questi luoghi abbia fatto la pendolare per tanto tempo ci ha stupiti….non penso per esperienza che il gioco valga la candela. I bambini sono stati benissimo, hanno fatto amicizia praticamente subito e li abbiamo rivisti sudati e contenti a fine giornata. Per ora ci accontentiamo di fargli vivere così la natura, nelle pause e potendo andando nei parchi vicino casa negli altri giorni. Poi mai dire mai! Nel frattempo seguo le vite di chi le scelte le prende spesso e viaggia, famiglia al seguito, nella speranza di andare sempre più vicino alla vita ideale per loro (http://www.lacasanellaprateria.com/ e http://www.vivere-semplice.org/ ), gli faccio un grosso “in bocca al lupo”!

martedì 2 settembre 2008

Ancora uno scorcio di vacanza


Visto che quest’anno abbiamo optato per la montagna, ci siamo concessi un week end al mare a Sabaudia, per godere di questo periodo di relativa calma prima che ricominci il tran tran quotidiano.

Emma forse non ricordava il campeggio visto che l’anno scorso aveva poco più di un anno, le è piaciuto molto dormire in tenda e a noi ritornare alla vita campestre per un po’.
Abbiamo ovviamente portato la versione ridotta delle vettovaglie e dei “comfort” con cui in genere andiamo in vacanza l’estate, ma non abbiamo rinunciato all’amaca, una delle ragioni per cui mi piace fare questo tipo di vacanza (oltre alla vicinanza del mare e all’aria che si respira in genere in questi campeggi, intendo sia l’aria salubre dei pini e del mare che l’aria di “comunità”con cui i campeggiatori vivono la vacanza).

Le bambine hanno apprezzato anche molto….