lunedì 19 dicembre 2011

Buone feste


Auguro a tutti voi di trascorrere delle serene festività, ci rivedremo, speriamo con maggiore assiduità, il prossimo anno!

venerdì 18 novembre 2011

Tre in una!

Festeggiare Diwali ci ha portato veramente la luce!!!
Abbiamo infatti festeggiato tre avvenimenti in uno.
Il decimo compleanno della nostra signorina grande, l'arrivo di un pò di luce dal punto di vista sociale politico economico e UDITE UDITE, la conoscenza con la nostra terza stellina!!!
Sì abbiamo finalmente saputo che diventeremo presto nuovamente genitori di una meravigliosa bimba che ci aspetta in Congo.
Con grande gioia e serenità aspettiamo che si muovano i restanti passi burocratici sperando in una accalerata rispetto ai tempi elefantiaci che ci sono stati prospettati.


...preparazione della torta fatta in casa


festa con le amichette di scuola


finale della festa con il sempreverde gioco dell'elastico.

giovedì 27 ottobre 2011

Felice Diwali!



Anche se in ritardo (la celebrazione cadeva ieri), vorrei ricordare questa festività indù che celebra la vittoria delle luce sulle tenebre ed in senso metaforico è forse proprio quello che ci vorrebbe ora, socialmente, economicamente, eticamente e politicamente parlando.

Festeggeremo dunque stasera accendendo delle candele e spegnedo le luci (come tra l'altro fanno nel napoletano accendendo dei lumini fuori dal balcone in occasione della ricorrenza dei defunti, sarà una coincidenza?) e pregando affinchè venga riservato un futuro più degno ai i nostri figli.

Vi riporto il post in cui ne parlavo due anni fa...mamma quanto scivevo! Lo sto trascurando un pò questo blog!



BUONA FESTA DELLA LUCE A TUTTI

giovedì 13 ottobre 2011

E dopo vent'anni...


Finalmente hanno coronato il loro sogno d'amore!



Noi abbiamo goduto della festa organizzata di tutto punto...e le animatrici per i bambini,entrando per la cena, ci hanno fatto trovare questa bella sorpresa....che fosse almeno di buon auspicio per noi :) !!!


martedì 4 ottobre 2011

Giveaway

Ho deciso di partecipare, non si sa mai!
Se volete potete accodarvi!!
Giveaway a casa di Claudia

martedì 27 settembre 2011

Festa al piccolo paese

Sono ritornata un pò indietro col tempo, a quando da bambina la domenica mattina successiva al giorno della processione, davanti casa passava la banda che percorreva le vie del quartiere



Qui la processione del Santo si fa dopo la messa della mattina, poi la sera si festeggia tutti in piazza!


Questo posto non finisce mai di dare emozioni, forse sono io propensa ai ricordi dell'infanzia, alla speranza di farla rivivere come la ricordo io, anche alle mie figlie.


Continuo comunque a vivere i giorni trascorsi quì con la testa più leggera, con l'aria di vacanza sempre addosso.


Un'altro aspetto importante è quello del contatto con gli animali, ma non quelli cresciuti in casa che sono totalmente differenti per carattere da quelli randagi e "di nessuno". Ho cercato di spiegarlo alla grande che vuole a tutti i costi portare con sè l'animale di turno conosciuto qui. Chissà se col tempo capirà quello che volevo dire.


Per ora mi fa piacere che sperimentino questo modo nuovo di vivere la natura...
( Pensate che le mie gatte d'appartamento avrebbero mai mangiato gli avanzi con la stessa goduria?)




Ed ora passiamo a svelare l'arcano di qualche post fà, la casetta è quella per i pipistrelli che stiamo cercando di "sfrattare"(per ora senza successo) senza troppi traumi dalle zone in cui dovremo prima o poi fare i lavori, si accettano suggerimenti (emh, soprattutto da guardie forestali lucchesi :)!!)




mercoledì 21 settembre 2011

Mandala e bambini



Già con la mia grande, quando era più piccola, ho sperimentato il disegno mandala, ci rilassavamo insieme colorando e disegnando queste forme dell'anima.

Giorni fa, in un momento di grande agitazione (perchè da quando interagiscono le due sono portate a giochi molto fisici, che non mi dispiacciono, ma quando esagerano e vedo che sono stanche è necessario il mio intervento), con l'aiuto di un compasso ci siamo sedute ad un tavolo e abbiamo creato.


Per circa un'ora sono state in pace, soprattutto la piccola che era la più stanca e sta accusando i nuovi ritmi, si sono rilassate...e poi hanno ricominciato con i soliti giochi, ma senza l'escalation di prima!




E' stato un momento per staccare il cervello ed è servito anche a me.

Si dice infatti che questo tipo di disegno (che sostanzialmente parte da un cerchio con un punto centrale attorno a cui ruotano tutte le figure) abbia un effetto rilassante e stimoli le capacità di concentrazione e fantasia. Insomma un toccasana alla fine di queste giornate piene.



P.s. Per chi ci segue da un pò noterete che le famose sedie sono ancora da "lavorare", le ho scotchate per bene, ma così sono rimaste...

venerdì 16 settembre 2011

Settembre

Qualche tempo fa parlando con un'amica mi diceva di quanto non sopporti il mese di Settembre e l'autunno in generale.
Mi ha fatto pensare a quanto invece sia l'autunno che la primavera siano le mie stagioni preferite, ma mentre in primavera inizia la spossatezza che porta all'estate, in autunno sono carica ed energica. Chi mi conosce direbbe "ci credo! dopo due mesi a casa dal lavoro!" ma non è solo di energia fisica che parlo, è di energia mentale, di voglia di portare a termine progetti e di programmarne di nuovi...insomma Settembre mi piace proprio!!
E questo Settembre in particolare è gravido di preparativi, tra cui un matrimonio da taaanto atteso.
Nel frattempo tutto lentamente riprende i ritmi quotidiani e cadenzati della vita di città e alcune volte il ritrovare tutto allo stesso posto rassicura.
Lo stesso ragazzo al semaforo che ti riconosce e sorride, la signora alla femata dell'autobus, le mamme davati alle scuole. Mi rendo conto di quanto siamo abituati ai nostri rituali e a quanto non ci facciamo caso se non riprendendoli dopo tanto tempo.
Le bimbe hanno ripreso scuola volentieri e anche se qualche cambiamento c'è stato, non hanno avuto timori di sorta poichè il "contorno" era lo stesso che conoscevano.
E ripenso a quei bimbi che con un atto di fiducia immenso, dopo poco tempo trascorso insieme ai nuovi genitori nel pese natìo, devono lasciare tutto, lingua compresa e riadattarsi ai nuovi ritmi, ai nuovi rituali di questa nuova vita.
Buon inizio a tutti, qualsiasi cosa stiate affrontando!

martedì 30 agosto 2011

Mamma, lo sai che è bello giocale senza giocattoli, è più diveltente!

La mia piccola ha esordito così dopo una manciata di giorni in cui eravamo immersi nella vita del piccolo paese.
Mia figlia grande dice invece che questa vacanza le è piaciuta più del campeggio, e vi assicuro che è una grande conquista perchè lei il campeggio come tutti i bambini, lo adora.

Per quel che riguarda me non posso affermare che sia la vacanza più bella che abbia mai trascorso (si dice trascorrere una vacanza? forse no, ma da l'idea!), perchè ogni vacanza mi è piaciuta a modo suo, ma sicuramente quella più vicina allo stile di vita che mi sarebbe piaciuto condurre.






Lavare i panni alla fonte e non per vezzo, ogni volta che siamo andati a prendere l'acqua c'era qualche signora con il bucato "grosso" a lavare e insaponare, chiacchierare con le compagne di bucato e...rinfrescarsi.


Da quando l'abbiamo fatto anche noi per le bimbe non c'era altro che dire "quando andiamo alla fonte a lavare i panni? Mamma questo è sporco, mettiamolo a lavare!" e per noi è stato un gran sollievo andare a rinfrescarci in quelle acque ghiacciate e limpide in questi giorni di afa esagerata.

Vi svelo una curiosità, è stato anche per questa fonte che ci siamo innamorati del piccolo paese e che abbiamo deciso di imbarcarci in questa avventura, perchè la prima volta che siamo andati a vedere uno dei ruderi in vendita nei dintorni, siamo passati proprio vicino alla fonte e io non credevo ai miei occhi nel vedere fare il bucato come una volta.


Girare per sagre e feste e incontrare spesso gli stessi bambini e persone del paese ha dato un senso di familiarità a questi posti, ce li ha fatti sentire un pò più nostri anche se non ci siamo cresciuti. Le bimbe poi si perdevano nella folla senza i timori che avrei avuto da qualsiasi altra parte.

Mamma, io voglio lo zucchero filato. No amore non è zucchero filato, ma lana delle pecorelle che vedi sempre.















Mandare ogni giorno le bambine a fare la spesa da sole all'alimentari sotto casa è qualcosa che credo non abbia prezzo a livello di crescita nell'autonomia e sicurezza.



A differenza della vacanza in campeggio non c'è mai stato nulla di organizzato da animatori o che so io, ma i giochi che hanno fatto con gli altri bimbi sono sempre stati spontanei e divertenti, la baby dance è stata sostituita da organetti, fisarmoniche e chi più ne ha più ne metta che suonavano a tutto spiano fino a notte tarda e balli improvvisati di grandi e piccoli.


Insomma mi ha ricordato tanto la vacanza fatta in francia e le feste vissute lì a differenza che ora possiamo far parte di questa comunità e viverla tutto l'anno.

Difatti la partenza per Roma mi è sembrata molto meno traumatica per il fatto di sapere che sarei tornata di lì a pochi giorni.

A presto piccolo paese!

mercoledì 17 agosto 2011

Dalla Ciociaria con furore


E le vacanze di tutta la famiglia sono finalmente iniziate da diversi giorni.

Quest'anno abbiamo deciso di dedicarci alla casetta di campagna e così siamo venuti nel ridente paesino ciociaro dopo non poche tribolazioni per trovare la sistemazione giusta.

Certo più che vacanza si potrebbe chiamare campo di lavoro, ma abbiamo in programma alcune cosette e quando saranno ultimate, potremo goderci i dintorni, intanto...
dopo aver trovato l'albero giusto (o meglio dopo averlo potato a dovere)

il nonno e il babbo si sono cimentati nell'allestimento, sempre aiutati dalle bimbe naturalmente





e dopo la messa in posa, le prove di stabilità


ecco la casetta sull'albero più bella che ci sia, perchè l'abbiamo fatta con le nostre mani.

E così le bambine hanno un posto tutto loro da cui guardare mamma e papà che lavorano senza disturbare troppo...e ce ne passano davvero tanto di tempo!


Ed eccone un'altra di casetta sull'albero e voglio vedere se qualcuno sa cos'è, no perchè ce n'è voluto per trovarla eh e quando l'ho vista era differente molto da come l'avevo immaginata.

poi la sera abbiamo piacevolmente scoperto le doti culinarie del posto che offre sagre mangerecce praticamente per tutto agosto e stiamo riscoprendo piatti come: La minestra di pane (una sorta di pan cotto con verdure e ceci), la zuppa di fagioli con crostini e i dolci tipici, delle ciambelle di pasta cresciuta che mi ricordano tanto il "maritello" pasquale del pese della mia nonna.


E visto che il ridente paesino, oltre alla buona cucina da anche a disposizione la linea wireless... vi aggiornerò da qui con piacere!

mercoledì 3 agosto 2011

Risultato dell'esperimento decapè



Per quel che riguarda i lavori in casa, vi avevo lasciato con la messa in opera del restyling delle sedie...

Ecco, non si vede molto bene in foto, ma il risultato mi è piaciuto molto!

Nel frattempo abbiamo ultimato anche il tavolo, ma mi piace di più effetto bianco satinato e credo che lo lascerò così sostanzialmente.


Ora devo trovare il tempo e soprattutto il posto in cui posso dedicarmi alle altre 5 di sedie!!

Sto seriamente pensando al terrazzo condominiale perchè ne ho abbastanza dell'odore di vernice in casa!!

Ma ora è tempo di vacanze e di riposo e di letture,





a presto!

venerdì 29 luglio 2011

Elucubrazioni sulla scelta Paese/Ente nelle adozioni internazionali (I tappa)

Dopo più di 2 anni e 1/2 di percorso adottivo e dopo aver dato mandato da un anno, vorrei portare un contributo alle famiglie che ancora si trovano a dover fare questa difficile scelta. Lo faccio qui in uno spazio mio perchè questa è stata una scelta tutta nostra e vorrei condividere con voi le determinazioni che sono state alla base di questa scelta per poter dare un seppur minimo aiuto. Per la nostra esperienza questa scelta è secondo me, un punto delicato forse più ancora dei colloqui con gli assistenti sociali perchè lì c'è poco che possiamo fare di nostro, se ti capita il comune/asl che ti chiamadopo più di un anno dalla domanda, o l'assistente/ psicologo particolare che ti tartassa senza motivo. La scelta paese/ente è invece tutta nostra, una scelta nella quale le nostre decisioni avranno un peso su tutto il restante percorso. Nella nostra esperienza, ho iniziato a capire quale fosse il panorama internazionale delle adozioni, ma non solo. Nel momento in cui abbiamo iniziato (premetto che non abbiamo presentato nessuna domanda didisponibilità alla nazionale, altra scelta questa che non so se corretta o meno a questo punto, ma che allora abbiamo fatto) eravamo orientati alla Colombia, così a pelle, ma abbiamo dovuto presto abbandonare l'idea perchè saremmo finiti nella fascia 0/2 anni (perchè la Colombia divide le coppie in base all'età in determinate griglie) e dunque con la prospettiva di altri 4 anni di attesa previsti, oltre il tempo di attesa per idoneità e mandato ovviamente. Ci siamo dunque spostati a pensare a quei paesi che permettevano di avere un vincolo di primogenitura bassino, perchè già sapevamo che lo avremmo avuto vista l'età della nostra secondogenita (all'epoca 2 anni e 1/2). Avevamo pensato perciò ad India, Vientnam, Nepal, Africa, la Cambogia era chiusa e la Cina ha aperto proporio quando avevamo in mano il mandato. In poco tempo abbiamo capito di dover scartare l'India perchè ( riferendomi ai report pubblicati dalla CAI che ho letteralmente spulciato per due anni) il numero di adozioni andava via via diminuendo e poi mi sono detta "se un ente che si chiama Amici Missioni Indiane non opera quasi più lì, ci sarà un motivo!!! " Il motivo è fortunatamente che ci sono ora molte più adozioni nazionali essendo una nazione emergente ecco uno dei motivi per cui abbiamo scartato successivamente la Cina. Quest'ultima era al momento in cui avevamo l'idoneità la più vicina al nostro profilo (tanto che il CIFA ci aveva orientato lì) ma abbiamo avuto timore per tutte le condizioni che richiedevano (economiche, di studio e perfino la misurazione della massa corporea!). Il Nepal, all'epoca aperto, divideva i fratelli, faceva di fatto scegliere il sesso a chi già aveva figli perchè dava per legge il figlio di sesso opposto (se avessimo avuto un maschio e una femmina non avremmo potuto neppure fare domanda lì!!) e chiedeva una tassa di 10.000 dollari così in più,non ci è piaciuto. Il Vietnam ci ha insospettito alla stessa maniera del Nepal, perchè di fatto arrivavano e arrivano bambini molto piccoli (sotto l'anno di età) quando la media di età dei bambini che arrivano dall'adozione internazionale,si sà,si aggira intorno ai 5/6 anni, ci sembrava così strano che non ci fossero bambini grandicelli che necessitavano di una famiglia di adozione. Poi l'anno scorso, quando noi avevamo già dato mandato,sono uscite notizie per cui la Cai ha anche tolto l'operatività ad un grosso ente che lì operava.
Eccoci dunque approdati in Africa...ah dimenticavo la Russia l'abbiamo scartata per il timore che ci chiedessero troppe cose particolari tipo i mq della cameretta,i due viaggi,e poi eravamo timorosi per i tempi di attesa legati all'età che doveva avere il bambino.
Torniamo alla nostra Africa, anche qui non è stato facile, nonostante i nostri 7 anni di matrimonio (mediamente gli stati africani richiedono 5 anni di matrimonio e non vale la convivenza), alcuni paesi infatti scartavano chi avesse figli biologici o anche adottivi, non ricordo bene ora, insomma la lista si assottigliava sempre più, l'Etiopia chiedeva che ci fossero almeno 5 anni di differenza tra il figlio (bio o ado) più piccolo e il nuovo adottando e poi avevo letto storie anche lì raccapriccianti di alcune famiglie adottive...insomma tolto il Kenya che chiede 8/9 mesi di permanenza con uno almeno dei genitori, poco ci restava!
E siamo giunti al nostro paese, ma dovrei dire al paese che ci ha orientato all'ente, perchè una volta dato il mandato abbiamo preparato la documentazione per due dei paesi africani con cui operavano.
Comunque in finale il nostro paese di adozione sarà il CONGO, o meglio la Repubblica Democratica del Congo, dove non potremo portare le altre nostre figlie, c'è una situazione sanitaria e sociale al limite, ti chiedono soldi anche se respiri...e ognittanto si sente di un colpo di stato sventato.
Credo che dovunque saremmo andati le difficoltà sarebbero state tante, perchè è questo il mondo dell'adozione, devi lottare per questi figli, ed è quello che faremo!!
A breve la II tappa, la scelta dell ente.

mercoledì 20 luglio 2011

Vacanze romane



Nulla di particolare, solo un giro in centro, ma che fatto in una giornata ventilata e priva di traffico rende Roma speciale.

Le bambine non avevano ancora visto la "bocca della verità" e sono rimaste tanto impressionate dalla leggenda che non sono volute entrare a mettere la mano!


Peccato però trovare solo stranieri in giro.




Non so perchè poi è da un pò che "bazzichiamo" le strade limitrofe al tribunale dei minori dove ci sono dei negozietti niente male




La bevuta al "nasone" è d'obbligo, ovunque siamo!








Infine il doveroso soffio di candeline per i mei emh, 37 si può ancora dire vero?
Per l'occasione ho messo in opera una ricetta del famoso corso di cucina frequentato l'anno scorso e di cui "mea culpa"non ho più postato nulla



Tiramisù senza mascarpone, uova, caffè, zucchero, ma buonissimo!!




Ecco la ricetta:


1l di latte di soia


250 gr di malto di grano (io l'avevo d'orzo)


150gr di biscotti integrali o savoiardi


120gr di crema di nocciole (io ho usato la nutella..eh beh era o no il mio compleanno!)


2 Cucchiai di orzo solubile o caffè di cereali solubile


1 Cucchiaio di cacao amaro


3 Cucchiai di maizena oppure arrow root


3 Cucchiai di agar agar


2 cucchiaini di vaniglia in polvere


sale marino q. b.

Mettete sul fuoco il latte di soia, 3 C. di agar agar (se in polvere 6/7 gr) e 3 C. di caffè d'orzo. Quando l'alga sarà ben sciolta, aggiungere la vaniglia, sale e 3 C. di crema di nocciole, 1C. di cacao, il malto di grano. Poi sciogliere 3 C. di Maizena in poca acqua fredda e versare sulla crema finchè non rapprende. Nel frattempo preparare ancora 1/2 lt circa di caffè di cereali (io un pò zi zucchero di canna ce l'ho messo ma è un di più)per inzuppare i biscotti che verranno poi adagiati in una pirofila e ricoperti della crema un pò raffreddata. Cospargete poi il tutto con il cacao amaro e mettete in frigo per circa 1 ora.


Si attendono pareri...

mercoledì 13 luglio 2011

Shabby chic, decapè o come dir si voglia

Rieccomi al lavoro che avevo lasciato in sospeso, ora che c'è un pò più di tempo e i malanni della prole ci hanno lasciato

Ho iniziato a lavorare sulla sedia più precaria per vedere se riesco a dare l'effetto che cerco.

Prima ho spolverato il legno con un panno per togliere la polvere, poi ho accuratamente impacchettato gli angoli del legno a contatto col tessuto per evitare che si sporcassero, poi ho passato la cera di una candela nei punti in cui vorrei avere l'effetto "scrostato" ovvero un pò dappertutto, ma soprattutto sulle parti in rilievo e poi finalmente la prima mano di vernice.

Un solo intoppo, la vernice andava diluita con acqua ragia invece che con acqua di rubinetto e ho dovuto riprepararla.

A fine giornata e a fine lavoro torna il marito dall'ufficio e mentre parlavamo di come sarebbe venuto il tutto al termine dell'opera di restauro, per farmi carinamente notare che la tecnica utilizzata al programma "Paint your life" al quale sto facendo riferimento non sia proprio ortodossa, ha mimato il post-trasmissione con gli addetti alle pulizie.." Daje regà e buttamo pure st'artre cagate va'! "

venerdì 8 luglio 2011

Qui ed Ora



Non so perchè lo affronto ora quest'argomento, oggi che abbiamo dovuto rimandare il week end romantico a Todi per...pediculosi della grande e tonsillite della piccola, oggi che sono finalmente a casa in part time orizzontale o verticale (non l'ho mai capito), ma comunque che
sono a casa fino a Settembre e ho già passato la prima settimana chiusa in casa con le "appestate". Ma è proprio oggi che ho capito che questa è la vita che ho scelto, che preferisco saltare i week end a due pur di stare tranquilla che le bimbe stiano bene. Dopo che al colloquio di valutazione col "grande capo" che mi convinceva che è ora che posso dare il meglio in azienda e che col part-time insomma mi si chiudono tante strade, ho deciso di dargli il colpo di grazia parlando per la prima volta in ufficio dell'adozione. Si lo so, queste cose ai colloqui di valutazione non si dicono, ma ho voluto essere franca e ho voluto spezzare questo circolo che mi gira in testa che meno ne parlo meglio è, che è meglio dirle certe cose quando ne sei sicura e invece io lo voglio questo bambino, lo voglio questo abbinamento e spero che per una volta tanto la teoria astrusa di "the secret" si avveri e squilli il telefono e si possa finalmente piangere di gioia conoscendo l'ultimo pezzo di famiglia, anche solo per foto.
Il titolo già, ho scelto di chiamare questo post "Qui ed ora" perchè vorrei mandare un messaggio a tutti coloro che attendono un momento migliore, che pianificano i sentimenti e le gioie.
E' quando lo sentite che dovete pianificare le cose importanti, è quando avrete messo nel vaso i
sassi grossi che potete poi adagiare quelli piccoli e riempire il vaso, ma se non mettete ora i sassi grandi, poi non potrete più farlo, il vostro vaso sarà pieno sì, di tante cose, ma se non saranno le cose che per voi sono più importanti, non ci sarà più rimedio....a meno che non svuotiate il vaso e lo ririempiate nuovamente e non è sempre facile farlo.
Sì è un pò criptico, ma fa riferimento ad una cosa che girava tempo fa in rete e che mi è piaciuta tanto e che ora fa al caso mio per spiegare quello che voglio dire. Abbiamo tolto tanti sassi piccoli dal nostro vaso e tanti che potevamo metterne non ne abbiamo messi, ma non ce ne siamo mai pentiti. Questo è quanto!

Buone vacanze e buona vita a tutti.

lunedì 27 giugno 2011

Risposta







Ecco cos'era il fagotto sulla cucina che avevo indicato qualche post fà...

Una buonissima marmellata di albicocche biologica (perchè dell'albero di mio suocero)

La ricetta se può interessare (perchè se devo basarmi sui commenti all'indovinello...va bè siete tutti in vacanza vero?)


Comunque tante albicocche mature da lavare e denocciolare,

500 gr di zucchero di canna,

una pentola antiaderente abbastanza capiente,


Cuocere il tutto per 1/2 ora, girando spesso, aggiungere lo zucchero e farlo caramellare (diventa un pò più scuro), versare il composto caldo nei barattoli e chiuderli ermeticamente, farli riposare atesta in giù per tutta la notte coperti.


La marmellata può durare anche 1 anno in dispensa!

giovedì 23 giugno 2011

E so' soddisfazioni!

Ecco una nuova rubrica che vorrei inserire nel blog, perché vorrei dare maggior risalto alla positività che mi circonda una volta tanto!
Da buona romana non ho trovato espressione più “azzeccata” di questa.
Spero apprezzerete.

E per dare il via ….

Sò soddisfazioni:

*Quando cerchi di acquistare un libro on line pregustando la lettura nel periodo di vacanze imminente e il sito ti da la disponibilità solo tre settimane dopo… invece riesci ad averlo dopo due giorni con lo scambio interbibliotecario alla biblioteca sotto casa!!

*Quando riesci ad arrivare in ufficio in 10 minuti 10 di orologio!

*Quando il cervelletto di tua figlia lavora in questa maniera e ti lascia di stucco…"Mamma, lo sai che quando tu e babbo siete grandi come nonno e nonna io vi chiamo “mamma” e “babbo” ? ed io “ ah si? E perché ora come ci chiami?” e lei con tono lamentoso“ maaaammaaaa” “baaaabboooo” :)!!!


martedì 21 giugno 2011

Complementi d'arredo

Ecco il "nuovo" tavolo con sedie caricate sabato in due macchine dall'altra parte di Roma e portate a casa per fargli rivivere una nuova vita...

Ho cercato tanto un tavolo di design che avesse la gamba centrale e che fosse allo stesso modo apribile per aumentare i posti a sedere in caso di necessità.

Con mia grande sorpresa ho scoperto che i tavoli di design non sono in genere funzionali e dunque o enormi e inadatti alle nostre case, o piccoli e perciò da potersi utilizzare solo nel quotidiano familiare.

In realtà ne avevo trovato uno apribile, ma oltre al fatto di "costicchiare" (oltre i 1400 euro se non ricordo male) era anche poco gradevole all'occhio avendo il piano di vetro con il taglio centrale per l'apertura, veramente antiestetico.

Ecco allora l'idea, mio marito ride perchè mi è venuta guardando l'improbabile programma su "real time" in cui una certa Barbara dipinge di tutto con colori shock e incolla di tutto con la colla a caldo, ma me e alle bimbe piace molto proprio per questo!

E allora il prossimo passo è tentare di ridipingere il tutto in stile Decapato (si dice così?)...

Diciamo che avrò da fare non appena inizierà il mio part- time estivo!!
P. s. in lontananza si vede un fagotto sul piano della cucina...si accettano come sempre scommesse su cosa c'è dentro, una produzione di stagione.